La rassegna d’arte collettiva dal titolo “La donna che abbiamo a cuore”, in programma nei giorni 19 e 20 settembre 2022 presso l’ospedale Regina Apostolorum di Albano, è il primo appuntamento di un progetto mirato nel corso del tempo a co-creare con il supporto di artisti, medici, personale sanitario e staff della struttura un percorso di arte visiva in un luogo convenzionalmente inteso, nell’accezione comune, di sofferenza con l’ambizione di convertire in positivo tale connotazione. Il percorso espositivo è, infatti, ideato e pensato per comunicare, attraverso il contributo artistico di autori già affermati nel panorama contemporaneo, accanto a talentuosi emergenti, il quotidiano e prezioso impegno della struttura nel “prendersi cura” del paziente e, in modo particolare, della donna che affronta il calvario di una patologia oncologica.

Diversi studi scientifici apparsi sulle maggiori riviste di settore, tra cui l’American Journal of Public Health, sottolineano il potere terapeutico dell’arte, in grado di alleviare i sintomi psicologici derivanti dalla malattia e favorire il processo di guarigione. Organizzare, quindi, gli ambienti ospedalieri, dai corridoi alle stanze di degenza, come gallerie popolate da opere pittoriche, sculture ed installazioni, migliora l’umore del paziente.. Da ultimo effetti positivi si possono valutare anche sui visitatori accolti in uno spazio visivo più sereno.

Tutti gli artisti selezionati, molti dei quali saranno presenti in qualità di “ambasciatori della salute”, hanno aderito con vivo entusiasmo all’iniziativa per il valore degli obiettivi in campo e condiviso esperienze personali e professionali.

A conclusione del percorso, verrà organizzato, presso la terrazza Belvedere, un concerto omaggio a Morricone su invito, diretto dal maestro Pier Giorgio Dionisi.